Corso metodologia Clil- 4^ lezione : un percorso di arte.

by A.Frediani, S. Marzi, E.Piergiovanni

8-7-2021

Questo pomeriggio abbiamo progettato a piccoli gruppi una lezione clil, sviluppando un argomento di arte.

Dopo un’accurata analisi del testo, abbiamo comparato lo stile di diversi pittori utilizzando un lessico specifico.

“Painting is but another word for feeling” John Constable

Metodologia Clil – 2^Lezione

6- 7-2021

https://www.yourgenome.org/stories/giants-in-genomics-james-watson

Oggi abbiamo analizzato un testo di tipo scientifico sulle caratteristiche del DNA e poi abbiamo iniziato una discussione collettiva relativa alle colture geneticamente modificate.

Questo articolo ci ha dato uno spunto per intavolare una discussione circa i vantaggi e gli svantaggi delle bioingegneria genetica.

Lavorando sul testo abbiamo fatto una ricerca sul lessico specifico scientifico utilizzando i nostri dispositivi mobili.

(Risorse: http://www.google.co.uk- http://www.younrgenoma.org).

In base al testo letto viene chiesto ad ogni partecipante di spiegare le caratteristiche del Genoa con una terminologia adatta all’ordine scolastico di insegnamento e di spiegare le metodologie adottate per la progettazione di una lezione sull’argomento.

La lezione è stata anche una significativa occasione di conoscenza e di scambio tra insegnanti di diversi sistemi scolastici europei.

Le docenti della Polonia hanno omaggiato tutti i presenti con depliant della loro città e con un libro su Wojtek, l’orso che diventò un eroe di guerra.

Inizio corso metodologia Clil (content and language integrated learning)

by A.Frediani, S. Marzi e E.Piergiovanni

5 luglio 2021

Oggi abbiamo iniziato il corso di metodologia Clil presso la Link English School di Malta.

Il nostro gruppo di studio è piuttosto eterogeneo, infatti è composto da otto studenti (docenti di vari ordini di scuola)provenienti da Spagna, Polonia, Repubblica Ceca e, ovviamente, Italia e Emily, l’insegnante, che proviene dalla Scozia.

Il corso si è articolato in quattro parti: presentazione dI noi stessi, illustrazione delle motivazioni che ci hanno spinto a frequentare il corso, riflessione sui punti di forza e di debolezza del nostro insegnamento e primi approcci alla metodologia Clil.

Grazie a queste conversazioni si è stabilito un proficuo scambio tra sistemi scolastici europei.

Sulla via di Malta. Tra Oriente e Occidente: corso Clil 2021.

by A.Frediani, S.Marzi e E.Piergiovanni

4 luglio 2021

Con questa immagine scattata alla Valletta (Barrakka gardens) inizia la nostra avventura a Malta, tra suggestioni legate al passato e uno sguardo aperto all’ Europa.

La Valletta è la piccola capitale dell’isola in cui si può rivivere il recente passato coloniale, ma che allo stesso tempo ha saputo valorizzare i suoi tesori storico-artistici.

E’ stata la prima tappa della nostra esperienza linguistica alla scoperta did metodologie didattiche innovative.

Avendo trovato la Chiesa di S. Joseph chiesa in cui è custodito una splendida opera del Caravaggio, ci siamo imbattute casualmente (e piacevolmente) nel Museo Nazionale di Archeologia, ubicato in uno dei più palazzi barocchi in Valletta, Auberge de Provence, in Republic street.

Il museo ospita, tra i vari reperti archeologici rinvenuti nel sito Neolitico di Malta, varie sculture femminili simbolo dI fertilità, le famose Veneri di Malta.

Rip@rtiamo con e-twinning

Mesi, quando tutto era fermo, abbiamo pensato di organizzare piccoli tour virtuali guidati dai ragazzi. Da quell’idea è nato un primo progetto e-twinning e ora possiamo presentarvi i nostri lavori (https://twinspace.etwinning.net/152378)

Siamo certi che la 1E, dopo aver lavorato tutto l’anno con i loro docenti sull’Archeodromo di Poggibonsi, potranno essere ottime guide speriamo non virtuali ma reali e concrete. Intanto visitatelo virtualmente cliccando QUI. Le sorprese non mancheranno!

(Sara Montagnani, Alice De Gregorio, Laura Barbucci, Lucrezia Badone, Fabio Mola, Erika Capitani, Stefania Nannoni, Annarita Cito, Cristina Ugolini)

La Rocca di Staggia raccoglie, al momento, fumetti digitali in inglese (1G con prof.ssa Nannoni), fumetti creati da (davvero bravi) ragazzi di qualche anno fa e video in cui i ragazzi della 2A spiegano le tre torri che caratterizzano la Rocca. Ci auguriamo che diventi un “lavoro in corso” e che ogni anni possa essere integrato dai lavori di altri studenti. Visitate la Rocca non appena potete. Per una visita virtuale cliccate QUI!

Prof.ssa Montagnani & Prof.ssa Del Bravo

Docenti di Marcq-en-Baroeul in visita all’IC1 di Poggibonsi

Il nostro progetto Erasmus Azione Chiave 1, a differenza di altre tipologie,  non prevede che altre scuole visitino la nostra. Pertanto è davvero un evento avere degli ospiti che vengono da altri paesi europei a visitare ed osservare il nostro istituto.  Era già accaduto proprio all’inizio del nostro progetto con due insegnanti spagnoli nel gennaio 2019 ed è accaduto questa settimana con  tre docenti francesi. Stavolta  l’evento ha coinvolto non solo l’Istituto Comprensivo 1, ma anche l’amministrazione comunale in quanto le docenti in visita provengono da Marcq-en-Baroeul, la cittadina francese gemellata con Poggibonsi dal 2000. Ed è stato proprio per riattivare i rapporti con questa vivace cittadina che cinque nostri docenti si erano recati in visita nello scorso novembre. L’accoglienza calorosa del sindaco di Marcq en Baroeul e dell’Associazione Les Amis de Poggibonsi avevano trasformato la settimana di job shadowing in un’esperienza culturale molto intensa e i buoni rapporti che si sono subito creati tra i docenti italiani e i colleghi francesi hanno spinto questi ultimi ad organizzare un breve periodo di job shadowing nel nostro istituto.

Il primo giorno, mercoledì 19, gli ospiti del College du Lazaro sono stati accolti dalla dirigente e hanno visitato, oltre alla primaria, anche l’Istituto Superiore Roncalli, attivo da anni nei progetti Erasmus per scambiarsi buone pratiche. Sono stati poi ricevuti dall’amministrazione comunale dal sindaco David Bussagli e l’assessore Fabio Carrozzino che hanno dato loro il benvenuto a nome della città e hanno ribadito l’impegno a rinnovare il percorso di scambi e di relazioni nell’ambito del gemellaggio. 

Nella foto. L’assessore al turismo Fabio Carrozzino, il sindaco David Bussagli, Amèlie Paque, vicepreside del College du Lazaro,  Berenice Montali, docente di italiano con sua figlia e Marie-Pierre Potier, consulente per l’istruzione del College du Lazaro di Marcq-en Baroeul, laccordinatrice del progetto Erasmus+, il dirigente scolastico Manuela Becattelli e la docente Barbara Di Spazio.

Dopo un pranzo presso l’Osteria “Da Bazzino” e una breve passeggiata orientativa nella storia del centro di Poggibonsi, il pomeriggio è proseguito con l’interessante restituzione dell’esperienza di job shadowing fatta dai docenti del nostro istituto: Marina Eva Cesani, vicepreside, la docente di francese Federica Meuzzi, la docente di lettere Orietta Martellini e i docenti di scuola primaria Barbara Di Spazio e Andrea Boldi. L’incontro, al quale ha partecipato con interesse anche l’assessore al turismo Fabio Carrozzino (nella foto)  è stato reso ancora più interessante grazie al confronto diretto con i colleghi francesi pronti a rispondere alle domande.

Nella foto le docenti del college du Lazaro assieme agli insegnanti che sono andati a Marcq-en-Baroel a novembre: Barbara di Spazio, Orietta Martellini, Andrea Boldi, Federica Meuzzi e Marina Eva Cesani.

E’ stato dato spazio anche ad una breve restituzione del job shadowing in Croazia al quale hanno partecipato il dirigente scolastico Manuela Becattelli, le docenti di primaria Elena Piergiovanni e Margherita Vigni e le docenti di secondaria Stefania Pomi, matematica e scienze e Simona Del Bravo, docente di lettere e coordinatrice del progetto Erasmus +.

Il secondo giorno, dopo una mattinata di osservazione nella classi della secondaria “Marmocchi” e della primaria e dopo il pranzo nella mensa scolastica, le docenti francesi accompagnate dalla dirigente, assieme ad un gruppo di colleghi ed alla dirigente del CPIA, hanno visitato l’Archeodromo di Poggibonsi. L’apertura straordinaria è stata organizzata dall’amministrazione comunale e lo stesso sindaco  ha accolto le visitatrici.

La visita all’Archeodromo apre molti spunti di riflessione sulle radici culturali della nostra Europa e una visita fatta insieme a colleghi stranieri ci rende consapevoli anche della ricchezza culturale di questo nostro territorio. 

Si ringraziano il sindaco David Bussagli, l’assessore Fabio Carrozzino, Luca Isabella e tutti gli archeologi che hanno partecipato all’apertura straordinaria dell’Archeodromo.

Si veda anche la newsletter del Comune di Poggibonsi

Des einseignants de Poggibonsi en visite à Marcq

Un primo resoconto dalla Francia è quello pubblicato sul sito del comune della cittadina francese gemellata con Poggibonsi.

A partecipare allo scambio, oltre a Marina Eva Cesani, vicepreside del nostro istituto, sono le professoresse Federica Meuzzi e Orietta Martellini e per la primaria i maestri Andrea Boldi e Barbara Di Spazio (nella foto con il gruppo del gemellaggio).

La scuola di riferimento è il College Lazaro.

“Il nostro programma è molto specifico. Con l’ispettore, signora Godon, abbiamo visto l’organizzazione del sistema scolastico francese, che è un po’ diverso dal nostro, soprattutto per il collegio”, spiega Federica Meuzzi. “Le scuole sono ben gestite, avete aule spaziose e molto personale per organizzare e aiutare gli insegnanti” come si può vedere anche nelle foto dell’articolo che vi invitiamo a leggere:

https://www.marcq-en-baroeul.org/actualite/1381-des-enseignants-de-poggibonsi-en-visite-a-marcq

Nelle foto i nostri docenti accolti dal gruppo Les Amis du Poggibonsi
http://lesamisdepoggibonsi.e-monsite.com/
I nostri insegnanti in Francia

Prossima tappa: Marcq en Baroeul

Il nostro viaggio in Europa alla ricerca di buone scuole e di nuove sfide educative porterà altri cinque docenti del nostro Istituto nella cittadina francese gemellata con Poggibonsi. Vi invitiamo a visitare il sito internet del nostro Comune https://www.comune.poggibonsi.si.it/eventi-e-turismo/citta-gemellate/marcq-en-baroeul/ e il sito internet della cittadina francese https://www.marcq-en-baroeul.org/.

Patto di gemellaggio firmato il 14 luglio 2000.

Marcq en Baroeul
Situata nel cuore della metropoli di Lille, Marcq-en-Baroeul, nona città del dipartimento del Nord, con quasi 40.000 abitanti, concilia le attrattive di una città residenziale e i vantaggi della metropoli di Lille. In collegamento con le stazioni TGV e l’aeroporto internazionale di Lille, Marcq-en-Baroeul è all’incrocio delle grandi città europee (Parigi, Londra, Bruxelles, Amsterdam). Si contraddistingue per numerosi spazi verdi, per il dinamismo economico e i servizi sociali all’avenguardia sia per la prima infanzia sia per la terza età.
Marcq en Baroeul
Confort di vita e socievolezza sono le carte vincenti che Marcq-en-Baroeul, città dalle dimensioni umane, sviluppa per i suoi abitanti, secondo il suo motto: ‘un’arte di vivere‘.

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